Palazzo Bonaguro

Palazzo Bonaguro

La sezione naturalistica del Museo Civico

Il palazzo Bonaguro ha origine nel XV secolo. Il complesso padronale era situato in mezzo a vigneti e coltivazioni oltre il Ponte Vecchio ed era dotato di colombara e di un muro di cinta. 

Il palazzo apparteneva in origine alla famiglia veneziana dei Veggia che fece costruire intorno all’edificio anche un suggestivo giardino ricco di statue, fontane, percorsi prospettici, secondo il gusto cinquecentesco, dando al palazzo una veste monumentale. All’interno, l’edificio è distribuito in maniera simmetrica intorno a grandi saloni centrali sovrapposti, circondati da stanze più piccole e raccordati con scale. 

Si riconoscono le cordonature delle finestre tipiche della tradizione locale bassanese, le fasce in cocciopesto e le serliane del piano nobile mentre altri elementi appartengono invece alla tradizione veneziana come la grande scala, la facciata Nord, l’esedra e l’edicola. Le pareti sono state da sempre ampiamente affrescate, con decorazioni che seguivano il gusto dell’epoca. 

Le varie famiglie che vi si sono succedute hanno contribuito all’abbellimento del palazzo nel corso dei secoli. Dal 1969 il palazzo appartiene alla città di Bassano e viene utilizzato per delle mostre o altri eventi culturali, inoltre ospita la Sezione Naturalistica del Museo Civico di Bassano del Grappa che conserva collezioni di storia naturale antiche e recenti.